Migliorare la tromboprofilassi utilizzando la capacità di diagnosi di fibrillazione atriale dei defibrillatori impiantabili cardioverter
La fibrillazione atriale è un ben noto fattore di rischio per l'ictus e il tromboembolismo, ed è un’aritmia comorbida frequente nei pazienti con defibrillatori cardioverter impiantabili ( ICD ).
Il Progetto ANGELS ( Anticoagulation Use Evaluation and Life Threatening Events Sentinels ) of AF ( Atrial Fibrillation ) è un programma di assistenza medica volto a sostenere l'adesione alla terapia a base di anticoagulanti orali ( TAO ) nella tromboprofilassi.
Un totale di 50 Centri cardiologici italiani hanno tenuto sotto osservazione 3.438 pazienti con ICD.
In un sottogruppo di 15 Centri ( Centri ANGELS of AF ), sono stati descritti per ciascun paziente i fattori di rischio per l’ictus e i punteggi di rischio ( American College of Chest Physicians e CHADS2 ) [ insufficienza cardiaca congestizia, ipertensione , età maggiore o uguale a 75 anni, diabete mellito e precedente ictus o attacco ischemico transitorio, TIA ] ), la presenza di fibrillazione atriale e la durata, e l'attuale terapia antitrombotica nei pazienti con fibrillazione atriale, in particolare quelli con un punteggio CHADS2 maggiore di 0 e non in terapia anticoagulante orale.
I Centri rimanenti hanno rappresentato un gruppo di controllo.
Nei Centri ANGELS of AF, 709 ( 36% ) pazienti erano affetti da fibrillazione atriale ( 426 [ 22% ] presentavano storia clinica di questa aritmia; 257 [ 14% ] avevano aritmia di nuova insorgenza ).
Tra i 683 ( 96% ) pazienti con punteggio CHADS2 superiore a 0, 209 ( 30.6% ) non stavano assumendo una terapia anticoagulante orale.
Un’appropriata terapia anticoagulante orale era stata prescritta nel 10% ( 22/209 ) dei pazienti dopo la valutazione degli ANGELS of AF.
La percentuale dei pazienti in terapia anticoagulante orale, come indicato dalle linee guida, è aumentata durante il follow-up dal 46.1% al basale, al 69.4% nella fase di valutazione del rischio di ictus, fino al 72.6% alla fine del periodo di osservazione.
Nei Centri di controllo, le cifre corrispondenti erano 46.9% al basale e 56.8% alla fine del periodo di osservazione ( P inferiore a 0.001 rispetto al gruppo ANGELS of AF ). ( Xagena2012 )
Boriani G et al, Circ Cardiovasc Qual Outcomes 2012; 5: 182-188
Cardio2012 Farma2012
Indietro
Altri articoli
Sicurezza del passaggio da un antagonista della vitamina K a un anticoagulante orale non-antagonista della vitamina K nei pazienti anziani fragili con fibrillazione atriale: studio FRAIL-AF
Vi è ambiguità sulla questione se i pazienti fragili con fibrillazione atriale gestiti con antagonisti della vitamina K ( VKA...
Effetto dell'ablazione transcatetere mediante isolamento della vena polmonare con o senza isolamento della parete atriale posteriore sinistra sulla recidiva di aritmia atriale nella fibrillazione atriale persistente: studio CAPLA
L'isolamento della vena polmonare ( PVI ) da solo è meno efficace nei pazienti con fibrillazione atriale persistente rispetto alla...
Sviluppo e validazione del punteggio DOAC, un nuovo strumento di previsione del rischio di sanguinamento per i pazienti con fibrillazione atriale in trattamento con anticoagulanti orali ad azione diretta
Gli attuali strumenti di decisione clinica per valutare il rischio di sanguinamento nei soggetti con fibrillazione atriale hanno prestazioni limitate...
Progressione della fibrillazione atriale dopo crioablazione o terapia farmacologica
La fibrillazione atriale è una malattia cronica e progressiva e le forme persistenti di fibrillazione atriale sono associate a maggiori...
Associazioni della dose di Apixaban con esiti di sicurezza ed efficacia nei pazienti con fibrillazione atriale e grave malattia renale cronica
Le raccomandazioni per il dosaggio di Apixaban ( Eliquis ) sulla base della funzionalità renale non sono coerenti tra l'FDA...
Ablazione transcatetere nell'insufficienza cardiaca allo stadio terminale con fibrillazione atriale
Il ruolo dell’ablazione transcatetere nei pazienti con fibrillazione atriale sintomatica e insufficienza cardiaca allo stadio terminale non è noto. È stato...
Sicurezza ed efficacia dell'ablazione a campo pulsato nel trattamento della fibrillazione atriale: esiti a un anno dal registro MANIFEST-PF
L'ablazione a campo pulsato è una nuova modalità di ablazione cardiaca non-termica che utilizza impulsi elettrici ultrarapidi per causare la...
Effetti dell'anticoagulazione orale nelle persone con fibrillazione atriale dopo emorragia intracranica spontanea: studio COCROACH
La sicurezza e l’efficacia degli anticoagulanti orali per la prevenzione di eventi cardiovascolari avversi maggiori nelle persone con fibrillazione atriale...
Anticoagulazione precoce versus tardiva per l'ictus nei pazienti con fibrillazione atriale
L'effetto dell'inizio precoce rispetto all'inizio successivo degli anticoagulanti orali diretti ( DOAC ) nelle persone con fibrillazione atriale che hanno...
Ablazione a campo pulsato o termica convenzionale per la fibrillazione atriale parossistica
L’isolamento della vena polmonare mediante catetere è un trattamento efficace per la fibrillazione atriale parossistica. L’ablazione a campo pulsato, che...